Le isole Sporadi sono un arcipelago ideale per un viaggio in barca. Le sue 24 isole rendono questo tratto di mare un luogo eccezionale per chi non ama annoiarsi. Venti favorevoli, moltissime baie riparate e tranquille, distanze ideali e paesaggi colorati sono fattori da considerare quando organizzi un viaggio che sia allo stesso tempo rilassante e arricchente. Esplora una delle zone di navigazione migliori, e poco affollate, in Grecia.
Perché le Sporadi?
Le Sporadi si trovano nel Mar Egeo occidentale, e le sue isole settentrionali sono le più conosciute. Le Sporadi orientali sono più adatte a chi pratica la navigazione sportiva. Le Sporadi settentrionali, invece, hanno condizioni di navigazioni più tranquille e ospitano borghi interessanti; sono ideali quindi per un viaggio all’insegna del relax e della scoperta.
I principianti in particolare si sentiranno sollevati dal fatto di poter navigare con condizioni stabili. Infatti, anche se in questa regione soffia il meltemi, il vento è meno forte rispetto ad altre parti e il mare rimane calmo con onde basse.
Oltre all’isola di Sciato, che è la più vicina alla Grecia continentale, le altre isole sono poco turistiche. Una delle cose più belle delle Sporadi è l’infinita quantità di luoghi dove fermarsi e trascorrere la notte: dai luoghi più frequentati a quelli più tranquilli. Le cittadine costiere sono relativamente nuove e vantano un’architettura interessante. Casette bianche, rosa e azzurre circondate da pini e una rigogliosa vegetazione, acque colore zaffiro e spiagge di sabbia bianca allieteranno tutte le tue giornate.
Scopelo, l’isola più grande, è molto boscosa e vanta alcune delle spiagge più belle dell’isola. Le isole di Alonneso, Peristera e Kira Panagia (Pelagos) fanno tutte parte dello stesso parco marino: l’area marina protetta più grande d’Europa. Per entrarvi con la barca è necessario acquistare i biglietti: è possibile farlo qui. Goditi un tramonto mozzafiato e una tranquilla notte sotto le stesse, e chissà, forse al tuo risveglio troverai una foca sul ponte.
Condizioni meteorologiche e di navigazione
La stagione nautica in Grecia dura dalla tarda primavera alla fine di settembre, col picco nei mesi estivi.
I venti prevalenti soffiano da nord e da nordovest, creando così condizioni di navigazione ideali. Alle Sporadi settentrionali il meltemi non è tanto forte quanto alle Sporadi meridionali. Anzi, nei tratti di mare sottovento crea le condizioni di navigazione ideali, con mari piatti come una tavola.
Poiché le Sporadi settentrionali non sono distanti le une dalle altre, è facile trovare molti ormeggi riparati. Qui si ormeggia come nel resto della Grecia: dovrai gettare l’ancora per ormeggiare di poppa o di prua, oppure fissare la barca alla costa con una lunga cima. La corrente elettrica e l’acqua nei porti municipali sono pagati a gettoni. Considera che nelle Sporadi settentrionali l’acqua potabile scarseggia e costa molto.
Le rotte migliori
I voli internazionali atterrano all’isola di Sciato, ma la migliore offerta di barche si trova a Volo. Tutto il Golfo di Volo è ben riparato dal meltemi, è largo 15 miglia nautiche ed è circondato da alte colline. Inoltre, lungo la costa di quest’ampia baia si trovano calette appartate e borghi affascinanti. Per questo motivo ti consigliamo di iniziare il tuo viaggio in barca da Volos Marina. Quando pianifichi la rotta, considera le distanze e il tempo necessario per raggiungere le Sporadi e poi tornare a Volo.
Il secondo giorno di viaggio, ma anche il sesto, potrai fare delle soste lungo la Penisola del Pelio (alla fine del Golfo Pagaseo) dove si trovano molti punti ideali per ormeggiare, ad esempio Agia Kiriaki, Pithos vicino al borgo di Trikori, oppure la tranquilla Andriami.
Per una vacanza senza stress, ti sconsigliamo di andare oltre Kira Panagia. Da Volo vai verso Sciato, e da qui vai verso Alonneso, facendo una sosta fra Tsougria e Scopelo. Da Alonneso puoi raggiungere facilmente Kira Panagia, un’isola quasi immacolata con paesaggi mozzafiato. Poi da Alonneso fai ritorno a Sciato o a Pelio.
Itinerario consigliato di 7 giorni
Secondo il nostro itinerario partirai il giorno successivo il tuo arrivo. Puoi comunque decidere di partire il giorno stesso, cioè sabato, per avere più tempo da trascorrere nelle isole. Come sempre, puoi modificare l’itinerario strada facendo: i viaggi alle Sporadi sono infatti piuttosto facili da organizzare.
- 1° giorno: Volo
- 2° giorno: da Volo ad Agia Kiriaki (Grecia continentale) (18 nm)
- 3° giorno: da Agia Kiriaki a Sciato (15 nm)
- 4° giorno: Sciato (Koukounaries/Kechria) – Scopelo (Loutraki) (16 nm)
- 5° giorno: Scopelo - Alonneso (Votsi) / Peristera (20 nm)
- 6° giorno: Alonneso - Andriami/Platanias (terraferma) (30 nm)
- 7° giorno: Andriami - Volo (30 nm)
Puoi consultare la rotta su Google Maps a questo link.
1° giorno - Volo (0 nm)
Il tuo viaggio inizia e finisce al porto di Volo (Volos in greco). Si tratta di una grande città commerciale dove transita la maggior parte dell’export della Tessaglia. La marina offre un’ottima assistenza clienti con un approccio individuale, e lo staff è molto cordiale.
In base all’orario di check-in puoi decidere se salpare verso Trikeri, che si trova all’apertura del Golfo, oppure trascorrere la prima notte a Volo. Quest’ultima è una città graziosa con una variegata offerta gastronomica e molte attrazioni turistiche. Puoi passeggiare nel suo centro storico e cenare da Staphilos o Mezen. Fatti servire un bicchierino di ouzo di benvenuto e delizia le tue papille con i sapori della cucina greca, cretese o fusion.
Una cosa da fare assolutamente a Volo è un tour guidato di un giorno al sito Meteora: un luogo surreale con sei antichi monasteri costruiti in cima alle scogliere da cui è possibile osservare panorami mozzafiato. È sicuramente una di quelle esperienza da fare una volta nella vita. Se preferisci, puoi rimandare questa visita alla fine del tuo viaggio.
Un’altra esperienza da non perdere è fare un escursione sul Monte Pelio. Questo massiccio è considerato uno degli spazi naturali migliori di Grecia per le escursioni. È uno di quei luoghi dove si respira ancora un’atmosfera autentica. Secondo la leggenda la Penisola di Pelio fu l’abitazione dei Centauri.
2° giorno: Volo - Agia Kiriaki (18 nm)
Oggi puoi prendertela con comodo e fare una sosta per un pranzo oppure per un bagno in mare prima di arrivare ad Agia Kiriaki, un bellissimo borgo di pescatori che si trova all’entrata del Golfo Pagaseo. Ad accoglierti ci saranno panorami mozzafiato e del buon cibo.
Da vedere
Mentre navighi verso Agia Kiriaki fai una sosta nelle baie vicine a Chorto o Pithos per un bagno in mare. Una volta arrivato ad Agia Kiriaki, fai cena in una delle sue quattro taverne. Successivamente fai una camminata fino al borgo di Trikeri, sulla collina. Il sentiero è ripido e dura 40 minuti, ma sarà molto soddisfacente arrivare a destinazione. Questo sentiero fra Trikeri e la spiaggia di Agia Kiriaki risale a 300 anni fa e offre viste spettacolari sul Golfo Pagaseo. Il giorno successivo, o magari lo stesso giorno, non perderti l’opportunità di fare un’immersione per osservare il relitto della barca Good Luck.
Dove pernottare?
Puoi ormeggiare la barca al molo di Agia Kiriaki oppure, se decidi di mangiare in uno dei ristoranti locali, fissarla alle cime messe a tua disposizione. Altrimenti, ormeggiare alla banchina è difficile. Noi ti consigliamo il ristorante O Kavos perché il personale è accogliente e ti aiuterà a ormeggiare. Inoltre, il cibo è fresco e i prezzi sono ragionevoli: prova il fritto di acciughe e gamberetti.
Se preferisci un posto dove non ci sia traccia di esseri umani e il clima sia calmo, naviga ancora per 10 miglia verso l’esterno della penisola del Pelio e arriverai ad Andriami, una bellissima caletta, completamente isolata e ben riparata da tutti i venti, tranne da quelli di sudovest. Da qui potrai osservare Sciato. Getta l’ancora a 7-10 metri di profondità e porta due cime alla costa per fissarle attorno agli scogli che si trovano di fianco alla spiaggia.
3° giorno: Agia Kiriaki - Sciato / Tsoungria (20 nm)
Sciato, in greco Skiathos, è soprannominata “Riviera greca” ed è infatti una destinazione molto gettonata. Anche se cosmopolita, l’isola conserva la sua identità grazie alle spiagge di sabbia e alla vegetazione lussureggiante.
Da vedere
D’estate, il capoluogo Sciato si trasforma in un centro affollato e rumoroso; rimane però una graziosa cittadina, ideale per le passeggiate serali.
Di giorno molti ormeggi sono pieni di motoscafi e moto d’acqua, ma la sera si svuotano ed è possibile godere della loro bellezza. Una delle spiagge più belle del Mar Egeo è Koukounaries. La spiaggia è lunga, ricoperta di sabbia bianca e delimitata da una pineta. Puoi sceglierla per una semplice sosta oppure, se non è troppo affollata, per trascorrervi la notte.
Una località conosciuta è la pittoresca spiaggia di Lalaria, che si trova sulla costa settentrionale di Sciato ed è facilmente raggiungibile in barca. Si dice che se passi al di sotto del suo arco di pietra rimarrai per sempre giovane. Secondo noi d’estate questa località è troppo frequentata e perde parte del suo fascino. Inoltre, dato che l’ancora non tiene bene, dovrebbero rimanere sempre una o due persone a bordo.
Dove pernottare?
Se vuoi visitare il borgo di Sciato d’estate considera che qui transitano moltissime barche e traghetti che affollano il porto. Fuori stagione questo borgo è molto più bello e il suo molo è più accogliente.
Lo stesso vale per la spiaggia di Koukounaries, dove è difficile ormeggiare con l’ancora perché i tratti sabbiosi sono pochi. Questo luogo è ben riparato, soprattutto dai venti di nord. Anche se la baia è tranquilla soltanto la sera, i paesaggi sono sempre meravigliosi. Fuori stagione è decisamente un luogo affascinante.
Un’alternativa è la superba caletta di Krifi Ammos, a ovest di Koukounaries, dove è facile ancorare e che offre un grande riparo. È uno di quei luoghi in cui praticare l’arte del dolce far niente, semplicemente godersi la natura e il tramonto. Nella parte nordoccidentale di Sciato si trova la baia di Kechria, che offre riparo dai venti di sud e nordest. Qui si trovano due bellissime spiagge sabbiose facilmente raggiungibili in gommone e circondate da montagne, che creano uno scenario stupendo, soprattutto al tramonto. Ti consigliamo di fare un’escursione fino al monastero passando per i boschi.
Infine ti diamo un altro consiglio per trascorrere una piacevole notte ormeggiato quando il vento è leggero e non soffiano venti settentrionali. L’isoletta Tsoungria ospita due baie: una si trova a ovest e l’altra a est. Puoi gettare l’ancora sul suo fondale sabbioso fino a 5-8 metri di profondità. La baia non è né affollata né rumorosa; ci sono due ristoranti aperti fino alla sera, quindi la serata procede senza chiasso.
4° giorno: Sciato (Kechria) - Tsoungria - Scopelo (Loutraki) (15 nm - 18 nm)
Mentre navighi verso Scopelo, fai una sosta all’isola di Tsoungria per un tuffo in mare (ovviamente se già non hai pernottato in questo luogo). Scopelo ospita alcune attrazioni interessanti da visitare e luoghi ideali dove per ormeggiare.
Da vedere
L’isola di Scopelo è una delle isole più verdi della Grecia, ed è oggi conosciuta soprattutto grazie al musical Mamma Mia! È infatti qui, nella parte nordoccidentale, che Pierce Brosnan e Meryl Streep hanno festeggiato il loro matrimonio. Con venti favorevoli e ottime condizioni, potrai navigare fino alla baia in cui è stato girato il film ed entrare nella cappella. Oltre a essere così verde, l’isola è ricca di chiese, soprattutto nel borgo di Scopelo.
Da Sciato ti consigliamo di navigare lungo la costa orientale di Scopelo, così potrai fermarti in alcune spiagge stupende, come quella fra Panormos e Loutraki. La spiaggia di Kastani è ideale per nuotare o per fare una pausa pranzo. Potrai terminare il tuo viaggio di oggi a Loutraki, nella parte occidentale, oppure nel vivace capoluogo di Scopelo, nella parte orientale. Loutraki è un minuscolo borgo affascinante. Qui potrai fare un’escursione fino al borgo di Glossa, percorrendo le sue ripide viuzze e scalinate, e osservando le chiese e le casette colorate. Da questo borgo si gode di una vista spettacolare.
A chi preferisce ormeggiare in un centro abitato consigliamo di navigare fino al borgo di Scopelo. Questa località è accogliente e un po’ più tranquilla di Sciato. Si tratta di un borgo di chiese (120 per la precisione) una accanto all’altra attorno a un anfiteatro. Puoi farti un bagno vicino al porto, fare una passeggiata nel centro e goderti una deliziosa cena. Il tutto in poco tempo.
Dove pernottare
La marina di Scopelo può essere pericolosa a causa dei traghetti. Chiama in anticipo, prenota il tuo posto e verifica dove possono ormeggiare le barche. Puoi fare rifornimento di acqua e corrente elettrica soltanto con i gettoni, quindi ti consigliamo di consultare gli orari di apertura dello sportello dove è possibile acquistarli.
Come destinazione in cui trascorrere la notte, ti consigliamo Loutraki. La marina e il porto sono piccoli ma ben tenuti. Il porto di Loutraki, col suo pontile appena ristrutturato, è riparato dal meltemi, ma a volte le onde dei traghetti possono essere fastidiose. Qui non c’è un capitano di porto.
Esplora il borgo, prendi un taxi fino alla cappella di San Giovanni oppure fai un’escursione fino al borgo di Glossa (sulla collina che si affaccia al porto) per ammirare il tramonto dalla terrazza di uno dei suoi bar o ristoranti. Noi ti consigliamo di mangiare un boccone e di bere qualcosa da Rouga, che si trova nel centro del borgo. Questo locale serve gustosi meze (antipasti) e conserva un’atmosfera autentica grazie alle decorazioni, al personale e alla musica greca.
Se preferisci posti tranquilli con poca gente e senza porti, rimani a Limani Panormos. Questa baia è ben riparata dai venti di ovest ed est (ma è esposta a quelli di nord). Tuttavia, a causa del suo fondale poco stabile, ti consigliamo di fissare la barca alla costa con alcune cime. Questo luogo è selvaggio e ricco di boschi, che lo rendono un ormeggio tranquillo.
5° giorno: Scopelo - Alonneso/Peristera (20-25 nm)
Prenota i biglietti di ingresso al parco marino e preparati a esplorarne la fauna. Continua a navigare lungo l’isola di Scopelo verso est. Puoi decidere di visitare la costa sudoccidentale di Alonneso oppure continuare a navigare per arrivare all’isola di Peristera.
Da vedere
La baia di Agios Ioannis, nella parte orientale di Scopelo, è un luogo che dovrai assolutamente visitare se le condizioni sono favorevoli, soprattutto se decidi di circumnavigare l’isola per raggiungere Alonneso. Trascorrere la notte qui può essere pericoloso, quindi ti consigliamo di visitare la meravigliosa cappella arroccata il giorno precedente prendendo un taxi da Loutraki oppure oggi la mattina in barca. Se non soffia il meltemi, o meglio ancora se non soffia alcun vento, getta l’ancora ai piedi di questa scogliera e poi sali la scalinata finché non si aprirà davanti a te una romantica vista sul mare.
Alonneso, o Alonissos in greco, è una località mozzafiato dove gli amanti del mare, della solitudine e dei tramonti potranno trascorrere un po’ di tempo immersi nella tranquillità. Nell’antichità l’isola si chiamava Ikos, ed è ancora uno dei principali luoghi storici di tutto il mare Egeo. Come mezzi di trasporto si utilizzano soprattutto gli asini, e l’isola vuole diventare una delle isole più ecofriendly della Grecia.
Nel caso in cui ti fossi innamorato dei borghi greci, quest’isola non ti deluderà. L’antico borgo di Chora è facilmente accessibile a piedi dalla baia di Mikri Mourtia (1,5 km di distanza). Altre opzioni per fare delle soste sono la baia Tzortzi Gizmos oppure il capo di Kokkinokastro, di colore rosso. Entrambe le baie vantano acque cristalline e un paesaggio stupendo. L’ancora tiene bene in entrambi i posti.
Alonneso, insieme ad altre isole Sporadi settentrionali, fa parte del Parco Marino Nazionale. La riserva è stata creata con lo scopo di proteggere le specie a rischio di estinzione, come la foca monaca, delfini e uccelli. Fai attenzione alle limitazioni all’ormeggio in alcuni punti, soprattutto se navighi alle isole che si trovano a nordest, da Alonneso alla Zona A. Inoltre, lungo la costa nordoccidentale ci sono alcuni punti dove devi mantenere una distanza di almeno 200 metri dalla costa. A Steni Vala si trova un centro di riabilitazione per foche monache (se ti interessa la fauna marina, ti consigliamo di visitarlo).
Dove pernottare?
Scegliere dove pernottare può rivelarsi difficile. Se ti servono servizi e un porto, allora vai a Patitiri, il capoluogo di Alonneso. Qui troverai negozi, ristoranti, acqua e corrente elettrica, e un lungomare. È inoltre un comodo punto di partenza per raggiungere il centro storico di Chora e godersi la bellissima vista. Prendi un pullman oppure sali la collina a piedi. Anche se questa località è piacevole, ormeggiare lo è meno. Fai attenzione alla posizione degli alberi e assicurati che le catene non si attorciglino.
Votsi potrebbe essere una scelta migliore dato che qui ormeggiare non è stressante; inoltre da Patitiri è facilmente raggiungibile a piedi. Votsi offre un buon riparo da quasi tutte le direzioni, eccetto da sud. Chi vuole godersi un po’ di solitudine e calma può andare all’isoletta di Peristera. La baia di Ormos Peristera è perfettamente riparata dal meltemi, ma qui non ci sono servizi né indicazioni.
6° giorno: Alonneso - Andriami/Platania (30 nm)
Dato che devi considerare una distanza maggiore per tornare alla marina di Volos sabato, ti consigliamo di scegliere come penultimo ormeggio un luogo il più vicino possibile alla terraferma.
Lungo la rotta di ritorno potrai ammirare paesaggi da sogno ad Alonneso e nel sud di Scopelo. Puoi fermarti per una sosta, per pranzo o per un tuffo in mare nelle baie menzionate nel 5° giorno. Sulla costa sudorientale di Scopelo si trova la baia Staphilos: una tappa perfetta per fare un po’ di snorkeling.
Ad Andriami, che si trova nella penisola del Pelio, sarai riparato dai venti di nord. Se preferisci ormeggiare a un molo con spiagge e bar nelle vicinanze, vai alla vicina baia di Platanias. Nel 2024 verranno terminati i lavori di costruzione di un nuovo molo e di un frangiflut
7° giorno: ritorno a Volos (31 nm)
Lungo il viaggio di ritorno alla marina di partenza fai una tappa ad Amaliopolis, un grazioso borgo sulla terraferma che ospita un porticciolo. Questo luogo ha un’atmosfera isolana e sarà un bel modo di concludere la tua avventura fra le isole Sporadi.
Ti auguriamo un piacevole viaggio e venti favorevoli!