L’estate è finita e molti di noi stanno pensando a prolungare la stagione per fare una vacanza in barca e a dove andare quest’autunno. Oggi ti suggeriamo alcuni fantastici luoghi storici, con tradizioni marittime particolari e condizioni di navigazione ideali. Vogliamo proporti di visitare le isole Cicladi in Grecia.
Le Cicladi sono un vasto arcipelago situato nel mare Egeo a sudest di Atene. Sono considerate una regione per skipper esperti, ma in autunno le condizioni sono più favorevoli anche per i navigatori meno esperti. In questa stagione il mare è ancora caldo e le isole offrono varie occasioni per fare sport e visite culturali. Senza dimenticare le specialità culinarie!
Cominciamo dalla capitale.
Il punto di partenza ideale è Atene, dove un’ampia scelta di barche charter è disponibile in molte grandi marine. Le barche sono in buono stato e attrezzate per le condizioni locali. La capitale greca offre inoltre un’ampia scelta di rifornimenti e tutti i servizi per gli skipper.
Puoi anche pensare di rimanere sulla terraferma qualche giorno in più e visitare la bellissima Acropoli e gli altri monumenti antichi, incluso il famoso Museo Archeologico. In autunno puoi evitare il caldo e le orde di turisti, che di solito d’estate rendono l’esperienza turistica meno piacevole.
Dopo aver lasciato Atene ed esserci diretti a sudest lungo la costa dell’Attica, ci imbattiamo nel Capo Sounion dopo circa 15 NM. Su una scogliera alta si vede chiaramente l’antico tempio di Poseidone, dio del mare, dove i navigatori dell’antica Grecia pregavano affinché le loro spedizioni avessero successo e potessero rientrare sani e salvi.
A quei tempi, prima di partire per spedizioni di guerra o di commercio, le flotte si radunavano nella baia al di sotto del capo in attesa di venti favorevoli. Il tempio sulla collina è un famoso monumento archeologico e vale davvero la pena di visitarlo.
Come su una cartolina
Un’altra destinazione famosa per i viaggi in barca è l’isola di Santorini (in greco Thira). In realtà è ciò che resta di un’enorme eruzione vulcanica del XVI secolo dopo Cristo che distrusse gran parte del cratere originale e aprì la caldera alle acque del mare. Ecco perché si vedono alte scogliere attorno all’isola centrale, che è ciò che rimane del vero vulcano.
L'isola è molto conosciuta e visitata da turisti da tutto il mondo (ha anche un aeroporto internazionale). Grandi navi da crociera con diverse migliaia di passeggeri attraccano nella caldera. Qui c’è un’atmosfera unica con tipiche casette bianche e chiese dalle sporgenti cupole blu.
Tuttavia ti consigliamo di navigare attorno a Santorini per osservarla soltanto dal mare e attraccare sulla vicina isola di Anafi. I turisti l’hanno quasi dimenticata, quindi è possibile godere della quiete e del tipico ambiente naturale greco.
E poi dove si va?
Altre isole degne di una visita sono Naxos, col suo antico Tempio di Apollo raggiungibile a piedi dal porto della città, e la prediletta Mykonos, col suo bellissimo vecchio porto, circondato da un groviglio di stradine pedonali piene di negozi di vario tipo che propongono prodotti comuni e di lusso.
Ti sveliamo un segreto: per fare una sosta ti consigliamo la baia con la spiaggia Paralia Kolona sul lato sudoccidentale dell'isola di Kithnos. La baia è delimitata da due scogliere e da una spiaggia che si trova su una striscia di sabbia larga soltanto poche decine di metri.
Al di sopra dell'ormeggio c'è la piccola chiesa di San Luca, da dove è possibile ammirare il Capo Sounion.
Comunque l'attrazione principale è una piccola pozza naturale in cui scorrono le acque delle sorgenti idrotermali locali. Si trova soltanto a pochi metri dalla costa sul lato settentrionale della baia. L'acqua ha una temperatura piacevole, come quella di un idromassaggio, e nella pozza possono fare comodamente il bagno dalle due alle tre persone. È difficile immaginare un luogo più piacevole dove rilassarsi in una serata d'autunno dopo un lungo viaggio in barca...