Eleganza e spensieratezza lungo una costa meravigliosa, assieme a un po’ di ottima cucina e vini prelibati, sono soltanto alcuni degli ingredienti della tua prossima vacanza in barca. La Costiera Amalfitana è patrimonio UNESCO e non sorprende che questo spettacolare tratto di costa frastagliata cinto da isole abbia attratto moltissime persone per secoli. Trascorri una settimana rilassante in una regione che si trova in uno dei luoghi più belli del Mediterraneo.
Perché la Costiera Amalfitana?
La Costiera Amalfitana, bagnata dal Mar Tirreno, è una delle principali attrazioni d’Italia. Insieme col Golfo di Napoli, vanta paesaggi pittoreschi con alte scogliere ricoperte di case color pastello e imponenti ville che si alternano a uliveti e limoneti affacciati su un mare turchese.
La breve distanza fra i porti e una valida infrastruttura marina sono delle caratteristiche ideali per gli amanti dei viaggi in barca, soprattutto quelli di piacere. Gli appassionati di storia rimarranno a bocca aperta di fronte all’architettura medievale di Amalfi e Sorrento, per non parlare della meravigliosa Pompei. La raffinata cucina locale soddisferà i gusti di tutti quanti, mentre gli amanti dello shopping potranno scoprire i negozi di questi luoghi.
Questo itinerario consigliato di sette giorni è progettato per qualsiasi tipo di navigatore. Visiterai borghi immersi nella tipica atmosfera mediterranea e ricchi di storia, paesaggi, odore di mare e buonumore. Potrai fare un salto alle isole di Ischia, l’isola dell’eterna giovinezza; Capri, l’isola per i ricchi e le celebrità; e la piccola Procida, una perla nascosta famosa anche per i suoi succosi limoni.
Condizioni di navigazione e meteorologiche
La stagione migliore per trascorrere una settimana in questa regione è l’estate: da giugno a inizio settembre, proprio come in tutto il Mediterraneo. Agosto, per ovvie ragioni, è il periodo più affollato, un po’ come ovunque in Italia, quindi preparati a orde di turisti e motoscafi. Il Mar Tirreno è solitamente più calmo in estate, così potrai navigare senza difficoltà. I venti prevalenti di nordovest prendono forza nel pomeriggio.
In questa zona ci sono diverse marine fra cui scegliere. Noi ti consigliamo di prenotare in tempo. Il punto di partenza più comodo per il tuo viaggio è Marina di Stabia, con la sua posizione strategica fra il Golfo di Napoli e la Costiera Amalfitana, e a poca distanza da Napoli, Pompei e le isole.
Bavaria Cruiser 34 | Pollux 1
Beneteau Oceanis 40.1 | Eudaimonia
Allegra 19 | 23
Itinerario consigliato di 7 giorni
La rotta non sarà impegnativa in termini di distanze fra gli ormeggi. L’intera settimana è progettata per immergerti pienamente nella modalità “dolce far niente” senza correre per salpare e navigare per giorni interi.
Napoli è un comodo punto di partenza. Ti consigliamo di iniziare dalla Marina di Stabia, che si trova a Castellammare di Stabia, cosi potrai prendere un taxi per visitare il centro e magari visitare anche il vicino sito archeologico di Pompei e/o fare un’escursione sul Vesuvio.
Marina d’Arechi è un altro valido punto di partenza per la tua avventura in barca. Abbastanza vicina a Salerno, questa moderna marina non solo offre servizi di alta qualità ma è anche un punto di accesso alla meravigliosa Costiera Amalfitana, conosciuta per i suoi spettacolari paesaggi e per le sue graziose località di mare, come Positano e Amalfi. Per mostrarti di che cosa parliamo, ecco un video introduttivo sulla Marina di Arechi in compagnia del nostro Jasmin.
Itinerario di viaggio:
- 1° giorno (sabato): Napoli - Marina di Stabia (0 nm)
- 2° giorno (domenica): Napoli/Marina di Stabia - Ischia (23 nm)
- 3° giorno (lunedì): Ischia - Capri/Sorrento (20 nm)
- 4° giorno (martedì): Capri/Sorrento - Amalfi/Salerno (17-20 nm)
- 5° giorno (mercoledì): Amalfi/Salerno - Positano (8 - 14 nm)
- 6° giorno (giovedì): Positano - Procida (27 nm)
- 7° giorno (venerdì): Procida - Napoli/Marina di Stabia (20 nm)
Guarda la mappa con l’itinerario qui.
1° giorno: Napoli (Marina di Stabia) - 0 nm
Ci vogliono 20 minuti per raggiungere la marina dall’aeroporto internazionale. Dopo aver fatto il check-in e ispezionato la barca, esplora il centro di Napoli. Una sera non basta per conoscere questa città, che in termini di dimensioni è la terza città italiana, ma è comunque sufficiente per immergersi nella sua affascinante atmosfera. Il suo porto è pregno di storia ed è il luogo dove fu inventata la pizza.
Napoli fa parte di quelle città autentiche dove la cosa migliore da fare è vagare senza meta e lasciare che siano i suoi luoghi a raccontare la sua storia antica. Napoli vanta incredibili opere d’arte e architettoniche in ogni angolo: fortificazioni greche, un teatro romano e il castello normanno Castel dell’Ovo.
C’è un detto che dice che Napoli è l’anima dell’Italia; infatti, i napoletani sono maestri dell’arte del dolce far niente. Cammina in via dei Tribunali, soprannominata via della pizza, e assapora la pizza e gli arancini locali, che sono i migliori di sempre. Chi ha pazienza può fare la coda per entrare nel famoso ristorante Sorbillo; in alternativa si trovano altre opzione ovunque in città.
La sera passeggia sul lungomare, dove si trovano molti locali sulla spiaggia, e assapora una granita al limoncello. Goditi la vista su Capri, sulla città di Napoli e, ovviamente, anche sul Vesuvio.
2° giorno: Napoli - Ischia (23 nm)
Ischia è una graziosa isola vulcanica conosciuta per le sue terme e fanghi che ti ringiovaniscono e ti allietano la giornata. Possono certamente contribuire al tuo benessere anche le spiagge, il sole, gli elementi naturali, le acque cristalline e, ultimo ma non ultimo, l’ottima cucina di quest’isola.
Che cosa vedere?
Ci vogliono soltanto 15 minuti per camminare dal porto di Ischia fino al castello medievale Aragonese situato su un isolotto collegato all’isola con una passerella. Il castello è più bello all’esterno che all’interno. Puoi passeggiare liberamente nell’area e nei suoi giardini senza pagare l’ingresso alle esposizioni. Sarai ripagato della camminata con le viste mozzafiato. Un tempo il castello serviva come difesa contro gli attacchi dei pirati.
Oltre al castello, l’isola offre altre attrazioni. Prova i bagni termali oppure fai un’escursione fino alla vetta del Monte Epomeo, dove puoi godere di una fantastica vista a 360°.
Dove pernottare?
Marina Cala degli Aragonesi, sulla costa settentrionale dell’isola, è la prima marina privata di Ischia. È una marina accogliente e ben tenuta. La sua vicinanza a graziosi borghi e la sua dimensione ridotta la rendono un luogo più tranquillo rispetto al porto di Ischia. Ti consigliamo di fare un’escursione sul monte Epomeo e di bere una spremuta fresca di arance. Oppure potresti fare un bagno termale a Negombo (baia di San Montano). La sera visita il porto di Ischia.
Il porto di Ischia è un altro comodo luogo dove trovare riparo per la notte. Il suo punto forte è la vicinanza al castello e troverai moltissimi ristoranti a pochi passi da te. Però la notte c’è rumore e durante il giorno i traghetti passano frequentemente. In alternativa puoi ancorare la barca nella baia del Castello Aragonese (lato meridionale) proprio vicino al castello, ma questo luogo è solitamente affollato e il mare mosso.
3° giorno: Ischia - Capri/Sorrento (20 nm)
Capri è un’isola imponente e dal XVIII secolo una delle destinazioni marittime più in voga. Tuttavia, la stagione calda può rivelarsi stressante per i navigatori. Trovare un ormeggio può diventare un vero incubo. Soprattutto durante il picco della stagione estiva, è meglio arrivare in traghetto che pilotare la propria barca. A luglio e agosto ti consigliamo di scegliere Sorrento.
Prima di mezzogiorno fai una sosta durante il tuo viaggio a Capri o Sorrento sulla costa sudorientale di Ischia, dove si trovano incantevoli spiagge e grotte. Puoi gettare l’ancora vicino alla Grotta Verde oppure nella baia di Punta Cannuccia. Potresti tuttavia dover acquistare un biglietto giornaliero per ormeggiare qui (alcune zone di Ischia e Procida appartengono all’area protetta Regno di Nettuno). La Grotta Verde è una grotta di colore smeraldo dove puoi nuotare sotto formazioni rocciose spettacolari. Il periodo migliore per visitare la grotta è la mattina presto, subito dopo l’alba.
Che cosa vedere?
Dopo l’avventura sotterranea del mattino, vai verso Sorrento, che si trova sulla costa continentale, oppure all’isola di Capri. Sorrento è un colorato borgo arroccato con un dedalo di viuzze di lastricato. È uno di quei luoghi “Instagrammabili”. Il centro è ricco di ristoranti sul mare, case di colore pastello, chiese e piazze vivaci con negozi di artigianato dove si trovano oggetti in ceramica e marchetterie. Non puoi lasciare Sorrento senza prima aver assaggiato il limoncello locale. Il luogo migliore per scoprire di più sulle sue origini e sulla sua produzione è il negozio Limonoro.
Capri è un’attrazione irresistibile per gli amanti dei viaggi in barca grazie alla sua eleganza, alle sue ville con enormi giardini, ai suoi negozi di lusso e alle sue meraviglie naturali. La spettacolare Grotta Azzurra, con la sua magica luce azzurra e le sue grotte, è uno dei principali luoghi di interesse di questa zona.
L’isola nasconde molte altre grotte e posti indimenticabili. I navigatori appassionati di fotografia non possono perdersi i Faraglioni, le tre famose formazioni rocciose che si trovano sulla punta orientale di Capri e si ergono dal mare come dei guardiani. Ognuno ha il proprio nome: Faraglione di Terra, Faraglione di Mezzo e Faraglione di Fuori. Sotto il Faraglione di Mezzo si trova un arco particolarmente fotogenico sotto cui puoi passare con la tua barca. Anche l’entroterra di Capri merita di esser visitato. Le numerose ville con giardini, come Villa San Michele e Villa Jovis, sono semplicemente bellissime. Puoi anche raggiungere la vetta di capri (Monte Solaro) in pochi minuti di seggiovia. I meravigliosi giardini botanici Giardini di Augusto sono un’alternativa perfetta per i membri dell’equipaggio che preferiscono visitare l’interno delle grotte.
Dove pernottare?
Oggi andrai a dormire nel Porto di Sorrento, ai piedi delle scogliere. Nel mondo non ci sono molte marine dove puoi prendere un ascensore per raggiungere il centro storico. Se non vuoi trascorrere la notte in questo porto puoi ancorare la barca nella Marina Piccola, che si trova di fianco. Il porto principale è semplice, senza docce né servizi igienici, ma con una vista migliore. Il mare a Marina Piccola può essere leggermente mosso.
Marina Grande è il porto turistico ufficiale di Capri, ed è molto trafficato. Dunque sarebbe meglio prenotare un ormeggio tramite il sito oppure contattare il canale 71 (ma nei periodi più affollati non aspettarti di ricevere assistenza con l’ormeggio). Marina Grande non è un porto particolarmente bello, non ha servizi igienici e i traghetti passano di qui molto frequentemente. Ma se vuoi visitare l’isola, è la scelta più sicura. Puoi gettare l’ancora a ovest del porto e trascorrere la notte qui.
4° giorno: Capri/Sorrento - Amalfi/Salerno (17 - 20 nm)
Oggi vedrai finalmente la vera Costiera Amalfitana. Puoi dirigerti direttamente a Salerno, il capoluogo della Costiera Amalfitana, oppure ad Amalfi. Se preferisci evitare le orde di turisti, la prima opzione ti permette di mischiarti di più fra la gente locale che fra i turisti. Ad ogni modo, Amalfi rimane una destinazione imperdibile.
Che cosa vedere?
Salerno è meno turistica rispetto ad altre città, ma potrebbe sembrarti una località poco autentica rispetto ad Amalfi, che è uno dei borghi più belli d’Italia. Amalfi è un pittoresco centro medievale con uno sfondo mozzafiato di scogliere a picco. Amalfi era una delle quattro repubbliche marinare dotate di una potente flotta, e il suo stemma è raffigurato in quello della Marina Militare Italiana. Nel XIV secolo la città fu distrutta da un terremoto e uno tsunami, quindi la gloria dei giorni delle antiche repubbliche è svanita. Tuttavia, alcuni monumenti sono ancora in piedi a testimoniare il passato. La cattedrale arabo-normanna di Sant’Andrea con le sue facciate bizantine ti stupirà.
Prova la deliziosa cucina di Amalfi al ristorante Donna Emma (10 minuti a piedi dalla marina) dove potrai godere di una vista mozzafiato e il cui livello è pari a quello di un ristorante stellato. Non perderti gli spaghetti al limone né le pasterelle amalfitane, che sono un dolce ripieno di crema al limone.
Dove pernottare?
Quando ti trovi ad Amalfi, prenota un ormeggio a Marina Coppola, che si trova in una posizione riparata ed eccezionale. La marina ha una politica di prezzo trasparente, una buona qualità e un personale accogliente. Il capitano del porto è pronto ad aiutarti con le manovre, e guardarlo parcheggiare le barche è un’esperienza istruttiva.
La Marina Ormeggio Autuori è il posto più ragionevole dove trovare riparo a Salerno se ti serve acqua e corrente elettrica. Altrimenti puoi gettare l’ancora sul fondale sabbioso presso la Rada di Santa Teresa, dove potrai apprezzare la vista su Salerno. Vicino alla baia si trovano molti ristoranti: noi ti consigliamo di andare da Mamma Rosa e di provare i suoi ottimi gnocchi alla sorrentina fatti in casa.
5° giorno: Amalfi/Salerno - Positano (8 - 14nm)
Vivi l’atmosfera romantica delle spiagge di questo tratto di costa. Oggi sarà una giornata rilassante in cui navigherai poco e ti godrai il sole e l’acqua di Vettica Maggiore. Puoi immergerti completamente nella magica atmosfera di Positano, che è un’altra cittadina fotogenica arroccata sulle tipiche scogliere della Costa Amalfitana.
Che cosa vedere?
Fai una sosta per una nuotata a Vettica Maggiore e poi entra in uno dei luoghi più belli della Terra. Lungo tutta la costa di Positano si trovano spiagge di sassi e ombrelloni colorati. Nonostante le sue piccole dimensioni, questa affascinante “città verticale” ha un sacco da offrire.
Puoi passeggiare lungo le sue ripide stradine e osservare le ville colorate, alcune di proprietà di personaggi famosi; Positano ha infatti attirato molti artisti e musicisti famosi da tutto il mondo. Viale Pasitea è la via principale e ospita molti negozi e ristoranti. Per scattare la foto più iconica del tuo viaggio, vai alla Spiaggia Grande, dove puoi ammirare il panorama delle ville di Positano in cima alle scogliere. Per quanto riguarda la cena, i membri dell’equipaggio più golosi troveranno l’imbarazzo della scelta. Un’esperienza culinaria interessante ti aspetta in diversi posti, come Casa Mele, che si trova vicino al campo boe, oppure Lo Guarracino, che è un luogo nascosto in cima della scogliera.
Prova anche le specialità locali di Positano, come i ndunderi oppure i moscardini al vino rosso con le patate.
Dove pernottare?
Il punto più comodo dove trascorrere la notte è il campo boe Marina Lucibello Boat Company, un campo boe ben organizzato con taxi d’acqua che partono tutto il giorno. Prenota la boa in anticipo dato che il posto è molto frequentato per via della sua vicinanza a Positano.
6° giorno: Positano - Procida (27 nm)
La tua penultima rotta marittima ti porterà in una delle isole più belle del Mediterraneo: Procida. Dopo aver visitato le turistiche Amalfi e Positano, questa isoletta vulcanica con le sue casette color pastello ti premierà con la sua autenticità.
Tutta la zona marina si trova in un parco chiamato Regno di Nettuno, diviso in quattro zone con diversi regolamenti. Ti consigliamo di verificare telefonicamente o sul sito se la legge consente di ormeggiare in una delle sue baie.
Che cosa fare?
L’isola è molto abitata, con tantissime case e molti collegamenti bus. L’isola vive grazie al settore ittico ed è ancora un luogo in cui i locali vivono e lavorano tutto l’anno; non è (ancora) un luogo pieno di turisti.
Fai una passeggiata fino al bellissimo borgo di Corricella, dove le auto e i motorini sono vietati. Gli edifici sembrano caramelle di colore rosa, verde e giallo. Quando i marinai tornavano dal mare potevano facilmente individuare le loro case colorate. Corricella è un luogo da vedere grazie al suo fantastico panorama di case, con ristoranti e bar molto interessanti. Sopra la marina svetta la fortezza Terra Murata; ti consigliamo di visitare anche il borgo sulla cima della scogliera da dove puoi godere di viste mozzafiato.
A Procida non devi assolutamente perderti il pesce locale. Quando fa caldo non dimenticare di gustare un rinfrescante gelato al limone.
Dove pernottare?
Marina di Procida è un ormeggio sicuro e dotato di tutti i servizi, accogliente e ben organizzato. L’isola è solitamente facile da percorrere a piedi, e il borgo di Procida è uno strategico punto di partenza per la tua esplorazione.
L’ormeggio più pittoresco si trova a Corricella, a soli 15 minuti a piedi da Marina di Procida. Corricella appartiene alla zona marittima B, dove è vietato fare immersioni e pescare. La marina fornisce soltanto un numero limitato di ormeggi per le barche a vela e diverse boe.
Se preferisci ormeggiare con l’ancora, Cala San Antonio offre un buon riparo contri i venti di sudovest e nord. Però in alta stagione ci sono troppi motoscafi.
L’isola ha molti ristoranti eccellenti, come La Lampara e Sejà, che offrono un’ottima selezione di piatti e un servizio eccellente. Entrambi si trovano giù a Corricella.
7° giorno: ritorno a Marina di Stabia (20 nm)
In base a quando farai ritorno al tuo porto di partenza, puoi procedere tranquillamente e goderti la navigazione fino alla marina oppure fermarti al sito archeologico di Pompei, che si trova soltanto a pochi minuti dal porto. La città fu distrutta e ricoperta di cenere dopo un’eruzione vulcanica. Oggi il sito è un’imponente museo all’aria aperta. Inoltre puoi visitare un parco archeologico sottomarino, Gaiola, che ospita alcune statue.
Secondo la leggenda Ulisse fu attirato dalle sirene che vivevano sulle coste di Amalfi. Ordinò ai suoi marinai di tapparsi le orecchie e per non cedere si legò all’albero maestro. I dei greci accorsero sulla costa per aiutarlo a salvare la sua flotta, e il loro percorso ha formato la tipica costa frastagliata di Amalfi. Oggi, invece, ti consigliamo di utilizzare tutti i tuoi sensi per godere appieno della bellezza di quest’incantevole regione.