Parti per un viaggio di 7 giorni sulle acque turchesi della riviera turca. Preparati a vivere una piacevolissima esperienza di navigazione con venti forti abbastanza per spingere la tua barca, permettendoti tuttavia di viaggiare in tranquillità. Le numerose baie ti permetteranno di trovare con facilità un luogo dove trovare riparo e nuotare. Da qui potrai accedere a spiagge mozzafiato e antichi resti che racchiudono molti segreti. Navigando da Fethiye a Kaş attraverserai acque dal colore blu intenso, navigherai lungo coste frastagliate, assaggerai la deliziosa cucina turca, esplorerai affascinanti borghi storici e molto altro.

Perché la Turchia

Un viaggio in barca in Turchia mette d’accordo tutti quanti. Questo paese è infatti una meravigliosa destinazione nautica non ancora affollata. Oltre a ciò, ti consigliamo di scegliere la Turchia come destinazione del tuo prossimo viaggio in barca per questi motivi:

Veduta aerea della baia di Sarsala a Dalaman - Gocek, Turkiye
Baia di Sarsala

La Turchia è un vero e proprio gioiello nautico, autentico e ancora inesplorato.

Tempo e condizioni di navigazione

In generale, nel sudovest della Turchia le condizioni di navigazione sono ottime per tutta la stagione, che è decisamente lunga: da fine aprile a inizio novembre, col picco di traffico a luglio e agosto.

In questa regione soffiano i venti di meltemi: d’estate soffiano regolarmente con una forza di 15-20 nodi, il che rende più facile e piacevole occuparsi della navigazione. Di solito cominciano a soffiare la mattina e si calmano al tramonto.

L’estate nel Mediterraneo può essere davvero calda, ma il cielo è quasi sempre terso e blu. Tuttavia, lo svantaggio principale di navigare in questo periodo è la grande quantità di “barche dei pirati”, cioè caicchi che ospitano feste a bordo e che si spostano rotta da una baia all’altra.

Le rotte migliori

Il sudovest della Turchia è conosciuto, a ragione, come “riviera turca” e “costa turchese”. Questo meraviglioso tratto di mare lungo 550 miglia nautiche vanta una costa baciata dal sole e vivide tonalità di azzurro e turchese.

Questo viaggio circolare comincia e inizia a Fethiye, una città situata in una bellissima baia circondata da pinete. Una volta salpato da Fethiye, ti consigliamo di navigare verso est lungo la costa Licia in direzione dell’isola di Kekova, dove potrai vedere una città sommersa. La rotta richiede circa 140 miglia nautiche. Fethiye è inoltre un ottimo punto di partenza per viaggiare verso la Grecia.

Itinerario consigliato di 7 giorni: la rotta turchese

Questo itinerario è particolarmente consigliato ai gruppi di famiglie o amici. La base si trova a Fethiye: puoi scegliere fra Ece Marina o Yacht Classic Hotel Marina, che sono posizionate l’una vicino all’altra. Sono raggiungibili dall’aeroporto Dalaman in soli 45 minuti di taxi o pullman.

Puoi prendere la barca alle 17:00 e trascorrere la notte nella marina. Fethiye è anche un distretto della Provincia di Mugla, una regione bagnata dall’Egeo. La città è circondata da alcune delle spiagge più belle del mondo e ospita un porto molto frequentato e pieno di barche. Qui, l’atmosfera vivace e le specialità gastronomiche non mancano.

Puoi trovare la rotta su Google Maps a questo link.

1° giorno - Fethiye (0 nm)

Di solito è possibile fare il check in soltanto alle 17:00, quindi ti consigliamo di trascorrere la notte nella marina di partenza e di approfittare del tempo che ti rimane per esplorare la vivace città di Fethiye. La vista dalla marina è meravigliosa, con le montagne sullo sfondo ricoperte di neve sei mesi all’anno.

Drone vista aerea del porto turistico con yacht a Fethiye, Turchia
Marina di Fethiye

Nella marina si trova un grande supermercato dove puoi fare le scorte e iniziare a familiarizzare con le specialità turche. Dopo una camminata di soli 10 minuti dalla marina potrai raggiungere Lakerda, un ottimo ristorante di pesce che ti consigliamo vivamente. La valuta locale è la lira turca e le carte di credito sono accettate un po’ ovunque.

2° giorno - Fethiye - Kalevezi/ Baia dell’Acqua Fredda(16 nm)

Cominciamo piano piano. L’ormeggio dove trascorreremo la notte si trova all’isola di Gemiler, un posto dove si respira la storia grazie alle rovine e chiese bizantine che risalgono al V secolo. Lungo la rotta verso Gemiler puoi fare una sosta e tuffarti nelle acque cristalline vicino alla Grotta Blu.

Da vedere

Dopo circa due ore di tranquilla navigazione, fai una sosta nella graziosa baia di Akvaryum Kobu. Prendi un gavitello o getta l’ancora, e nuota nelle acque cristalline: ti sembrerà di trovarti in un acquario. Se ordini un kebab nel ristorante a riva, l’ormeggio al gavitello è gratuito.

Vista aerea di splendidi yacht e barche sul mare al tramonto in estate. Isola Gemiler in Turchia.
Isola di Gemiler

Dopo la nuotata, continua fino all’Isola di Gemiler (conosciuta anche come “Isola di San Nicola”). È un’isola compatta e conosciuta per le rovine di alcune chiese Licie e insediamenti bizantini, che sfoggiano alcuni mosaici pavimentali. Ma soprattutto è il luogo in cui riposa San Nicola, conosciuto come il primo Babbo Natale. Getta l’ancora nella baia di Kalevezi sulla costa settentrionale dell’isola ed esplora l’isola. Considera che fino alle 17:00, da giugno ad agosto, questa baia è frequentata da moltissime barche. Se vuoi vivere un’esperienza più tranquilla e vagare fra le rovine da solo, allora visitala la mattina presto del giorno successivo. Per visitare il sito archeologico è necessario pagare un biglietto di ingresso.

Dove pernottare

Kalevezi è un’insenatura riparata circondata da un paesaggio da sogno. A renderla ancora più bella ci sono le montagne che si stagliano sullo sfondo. Per evitare i caicchi che la frequentano, fermati sul lato nordoccidentale dell’isola. Il metodo di ormeggio più diffuso in Turchia consiste nel gettare l’ancora a una profondità di 15 metri, con al massimo 60 metri di catena, e fissare le cime alla costa. Per fare cena nel ristorante che si trova di fronte all’isola o per accedere alla spiaggia puoi utilizzare un gommone.

Puoi decidere di trascorrere la notte anche nella Baia dell’Acqua Fredda oppure nella Baia della Spiaggia dei Cammelli, che si trova più a nord. Puoi scegliere uno di questi tre ormeggi anche per il viaggio di ritorno. La Baia dell’Acqua Fredda è una piccola baia conosciuta per il suo fondale che si presta bene all’ancoraggio, anche se può essere difficile quando i venti catabatici scendono dalle colline. Questa baia è solitamente molto frequentata durante il giorno, quindi ti consigliamo di arrivare nel tardo pomeriggio. Non dimenticarti di prenotare un posto barca al ristorante a gestione famigliare Las Tunas.

3° giorno: Kalevezi - Oludeniz - Valle delle Farfalle (Baia di Kelebekler) - Kalkan (30 nm)

La giornata di oggi sarà ricca di esperienze indimenticabili. Ölüdeniz, conosciuta come una delle spiagge più fotografate della Turchia, si trova in una posizione comoda, non lontano dall’isola di San Nicola. Dopo aver viaggiato per 2,5 miglia a sud di Ölüdeniz, troverai a darti il benvenuto un paesaggio mozzafiato fatto di imponenti scogliere. La destinazione finale è la pittoresca cittadina di Kalkan. Con ogni probabilità ti ritroverai a giocare una partita di backgammon, che è un gioco da tavola molto amato dai turchi.

Vista aerea di Oludeniz nel distretto di Fethiye, Provincia di Mugla, Turchia
Oludeniz

Da vedere

Ölüdeniz è famosa per le numerose spiagge sorvolate dai parapendii. Devi soltanto guardare in alto e vedrai uno spettacolo di vele colorate stagliarsi in un cielo blu. Inoltre, se guardi più lontano potrai vedere un mare di moltissime tonalità di blu. Come molte altre località turche, Ölüdeniz è legata a miti e leggende. Il suo nome, che in turco significa “Mar Morto”, deriva da una triste leggenda che narra della morte in mare di un marinaio e della sua amata. Una spiegazione più logica di questo nome, invece, può essere che la Baia della Laguna Blu è abbastanza riparata, e per questo motivo il mare è calmo. È importante sapere che non è consentito ormeggiare in questa parte della baia; se vuoi avvicinarti alla spiaggia dovrai ormeggiare a Bozyiğit Burnu.

Successivamente dirigiti verso la baia Kelebekler, che si trova vicino alla Valle delle Farfalle. D’estate le farfalle solleticheranno lo stomaco, dato che la bellezza di queste valli e scogliere ti incanterà. Se visiti la valle in primavera puoi essere abbastanza fortunato da vedere una vera cascata e delle farfalle. Getta l’ancora nel fondale sabbioso della baia per immergerti nella bellezza di questo luogo oppure per andare a fare una breve escursione sulla collina. In cima è disponibile un operatore di droni di te per farti un video o una foto con l’imponente scogliera sullo sfondo.

Prima che sia notte inoltrata, raggiungerai il tranquillo borgo di Kalkan, dove potrai goderti una meritata cena in uno dei suoi ottimi ristoranti. La storia di Kalkan è interessante: è stata ricostruita negli anni ‘80 dagli imprenditori locali dopo un terremoto distruttivo, diventando così l’affascinante località costiera di oggi.

Veduta aerea della Valle delle Farfalle (Kelebekler Vadisi) e turistica nel distretto di Oludeniz.
Valle delle farfalle (Kelebekler Vadisi)

Kalkan è conosciuta per la sua vita notturna e le tipiche attività locali che si svolgono nelle strade, come le famose partite di backgammon. Puoi immergerti in questa esperienza culturale semplicemente sedendoti in un bar e gustando il tè turco servito nei caratteristici bicchieri a forma di tulipano.

Dove pernottare

A Kalkan ci sono diversi ormeggi e punti dove potrai ancorare per trascorrere la notte. Il porto è ben riparato, e prenotare un posto al telefono è facile. Considera che il porto turistico è molto affollato d’estate. La sua popolarità è dovuta in parte agli eccezionali ristoranti e bar qui disponibili. Per un’esperienza culinaria lontano dalle zone affollate, ti consigliamo di andare al ristorante Rosa. Altrimenti, se preferisci qualcosa di più vicino alla spiaggia, ti consigliamo il Kleo Café Bar.

Nel caso in cui il porto fosse pieno, ti consigliamo di tornare un po’ indietro e di gettare l’ancora alla Baia di Firnaz. Tuttavia, fai attenzione quando soffiano i forti venti di sud ed est. Inoltre, in alcuni giorni c’è un comodo servizio di tax d’acqua fra la Baia di Firnaz e il borgo di Kalkan. Oppure, se vuoi navigare per un’altra ora e mezza, puoi andare verso Kaş, dove avrai la possibilità di ormeggiare in posti come i Giardini Ottomani oppure direttamente in centro.

4° giorno: Kalkan - Kaleköy/Kekova o Baia dei Contrabbandieri/Gokkaya Limani (26 - 29 nm) 

Preparati per i giorni che ti aspettano perché saranno ricchi di baie da favola, paesaggi nordici, castelli medievali, tombe antiche, una città sommersa e tartarughe che nuotano in acque cristalline. Un’avventura ricca di attività ti aspetta!

Da vedere

Durante il viaggio da Kalkan a Kekova puoi fare una sosta a İnönü Koyu oppure a Çamlık Koyu, che si trovano a circa 18 miglia da Kalkan. Questi luoghi sono perfetti per nuotare.

Successivamente supera la costa settentrionale dell’Isola di Kekova per osservare la città greca sommersa. Anche se ormeggiare una barca a vela o un catamarano direttamente sul posto non è possibile, puoi comunque osservare le mura sommerse dalla tua barca. Se vuoi esplorare più nel dettaglio, allora ormeggia la tua barca nel porto più vicino e raggiungi il sito storico in gommone.

Antica tomba sommersa della civiltà greca licia sulle rive del Mar Mediterraneo vicino all'isola di Kekova in Turchia. Attrazioni e meraviglie del viaggio
Antica tomba sommersa della civiltà greca licia. Kekova, Turchia.

Dall’altra parte della città sommersa si trova la Baia di Theimussa, che ha una forma circolare e offre un buon riparo dai venti che soffiano da tutte le direzioni. Questo la rende un ottimo posto per trascorrere la notte.

Mentre navighi verso Theimussa potrai osservare il maestoso Castello di Simena nel borgo di Kaleköy. La passeggiata fino alla fortezza è impegnativa, ma i fantastici panorami osservabili dalla cima sono la migliore ricompensa che tu possa avere. Ti consigliamo di ormeggiare al porto e di goderti un pranzo in uno dei ristoranti locali, come il ristorante Roma, che ti permette di cenare proprio di fianco alla tua barca. Il castello di Simena si trova a breve distanza da qui, anche se il percorso è ripido.

Kaleköy (letteralmente "villaggio del castello" in turco; greco antico: Σίμηνα - Simena) è un villaggio del distretto di Demre nella provincia di Antalya in Turchia, situato tra Kaş e Demre, sulla costa mediterranea.
Castello di Simena

La vista dal castello è spettacolare. Puoi pernottare nel porto vicino al castello, ormeggiare nella baia di Theimussa oppure navigare più a sud lungo la costa dell’isola di Kekova. Questa è una pittoresca isola disabitata e ospita una baia protetta a 360 gradi. Oppure puoi continuare a navigare fino a Gokkaya Limani, che è molto vicina alla famosa Grotta dei Contrabbandieri, dove si trova lo speciale (e caro) pub Smugglers Inn. Entrambi i luoghi sono tendenzialmente affollati a causa della grande quantità di caicchi. Promemoria: in estate questi posti sono affollatissimi.

Dove pernottare

Se sei alla ricerca di paesaggi nordici e baie appartate, scegli la baia di Kekova nella parte sudorientale dell’isola. Questa baia è riparata anche dalle tempeste, il mare è calmo e di notte non c’è musica.

Altrimenti puoi escludere la costa meridionale di Kekova e Gekkova Limani e pernottare nella baia di Theimossa, nel porto della cittadina Üçağız, che si trova nella parte orientale. La sera potrai provare la tipica ospitalità turca e assaggiare piatti deliziosi. Se hai ormeggiato un po’ lontano dal ristorante puoi chiamare Hassan, il proprietario di Hassan’s Restaurant, che offre un servizio di trasporto ai clienti. Potrai inoltre vedere una vecchia tartaruga che frequenta questa zona per nutrirsi di avanzi di cibo.

Gokkaya Limani, una baia più appartata, è un’altra località pittoresca che offre un buon ormeggio e protezione dai venti che soffiano da tutte le direzioni. Da qui partono sentieri escursionistici adatti anche ai bambini.

5° giorno: Kekova/Gokkaya Limani - Kaleköy - Spiaggia di Bilal / Kaş (16 nm)

Se non hai abbastanza tempo o energia per fare quello che hai previsto, adesso è il momento migliore per rimediare. Da oggi comincerai a fare ritorno verso la tua marina di partenza. Dedica il mattino a una passeggiata rilassante oppure vai di nuovo al Castello di Simena e a Kalekoy.

Da vedere

Abbiamo previsto un paio di soste per nuotare un po’ e riposarsi durante il viaggio fino a Kaş. Ti consigliamo la meravigliosa baia di Kuyu Belen (nota anche come Baia di Yaglica) che si trova comodamente a metà della rotta di oggi. La baia è riparata dai forti venti che soffiano da sudovest e offre bellissimi paesaggi. Questa zona è circondata da scogliere e ha una forma originale. L’apertura della baia è così stretta che possono entrarci soltanto poche barche alla volt; in un certo modo, assomiglia a un fiordo. Un altro posto per nuotare un po’ è l’ormeggio di fronte alla Spiaggia di Bilal, dove ci sono un sacco di gavitelli a cui fissare la barca. Qui potrai trascorrere la notte e raggiungere Kaş con un taxi d’acqua.

Bella vista da Kaş, Antalya, Turchia
Kaş

Kaş, vivace e affascinante cittadina costiera, vanta un ricco patrimonio gastronomico, paesaggi spettacolari, moltissimi negozietti e antiche tombe. Lungo le sue strade si trovano casette bianche colorate di rosa e viola dalle buganville. Questa località è molto frequentata dagli escursionisti, dato che è attraversata dalla via licia, un sentiero percorribile in 25 giorni da Fethiye ad Antalya che un tempo fu un’antica rotta commerciale. Vicino alla marina si trova uno dei migliori punti panoramici.

Dove pernottare

Per questa notte hai diverse possibilità: ormeggiare a un gavitello nella baia vicina alla città, attraccare alla Marina Setur Kaş, che è ben tenuta, oppure trovare un ormeggio nel vecchio porto di Kaş. Scegliendo le ultime due opzioni ti ritroverai in un’atmosfera vivace. Il vecchio porto di Kaş, conosciuto anche come Kormer, è un famoso porto di entrata per chi viaggia da e verso la Grecia. La Marina Setur Kaş è spaziosa, tranquilla e molto bella, ma è leggermente più cara.

Vista aerea del drone della baia marina, del mare e delle montagne sullo sfondo. Kaş, Turchia
Marina Setur Kaş

6° giorno: Kaş - Cennet Koyu (30 nm)

Arricchisci il tuo viaggio di ritorno con qualche nuotata. Se ti trovi a Kaş, assicurati di visitare il bazar Uzun, un mercato locale incastonato nel cuore della città. Fare shopping qui è un’esperienza originale. Successivamente ormeggia alla spiaggia sabbiosa di Kaputaş per una sosta.

Termina il viaggio ormeggiando nella zona di Balartı, conosciuta anche come Cennet Koyu, e approfitta del sole alla Paradise Beach, dove potrai godere della sua natura immacolata. Questo luogo è un paradiso di bellezze naturali e tranquillità; infatti è molto amato da chi pratica yoga, dagli escursionisti e dai campeggiatori.

Balarti (Balart) Cennet Bay si trova al confine del distretto di Fethiye, nella provincia di Mula. Le acque di Cennet Bay sono molto pulite e limpide.
Baia di Cennet

7° giorno: Cennet Koyu - Baia dell’Acqua Fredda/Kalavezi/ - Fethiye (20 nm)

Salpa da Cennet Koyu fino alla baia dell’Acqua Fredda oppure verso la baia della Spiaggia dei Cammelli, che si trova più a nord, soprattutto se non hai visitato questi due luoghi durante il secondo giorno di viaggio. Questa sarà la tua ultima opportunità per nuotare con le tartarughe.

Per un pranzo in tranquillità, nuotare e rilassarti un po’, magari meditare, ormeggia la barca a un gavitello nella baia di fronte al ristorante sulla spiaggia Sea Me. Questa zona offre un mix di lussuose spiagge private con lettini e bar e spiagge selvagge circondate da pini. Vicino alla marina sulla penisola di Fethiye si trova la baia di Büyük Boncuklu, che però in alta stagione potrebbe essere affollata.

In alternativa puoi sostare alla baia di Sovalye Adasi, proprio di fronte a Fethiye. Questo ti permetterà di goderti la tranquillità lontano dalla confusione della città. Una volta tornato a Fethiye ritagliati del tempo per fare shopping nel famoso bazar di Fethiye, conosciuto anche come Paspatur. Per fortuna è facilmente raggiungibile a piedi dalla marina.

Centro storico di Fethiye
Paspatur, Città vecchia di Fethiye

La Turchia ospita tante bellissime baie con ormeggi protetti e marine ben attrezzate. Prenota ora i biglietti e la barca per la tua prossima avventura in Turchia.